Documentazione

Materiale informativo utile da scaricare

Scarica qui la legge sul Piano Mattei

PAESI ADERENTI:  

In sintesi, il “Piano Mattei per l’Africa” rappresenta un importante passo avanti nelle relazioni tra l’Italia e i paesi africani, mirando a creare un futuro di sviluppo sostenibile e prosperità condivisa. Questo piano non solo rafforzerà i legami economici e sociali, ma contribuirà anche a stabilizzare le regioni coinvolte, promuovendo la sicurezza e la crescita su entrambi i lati del Mediterraneo.

PAESI ADERENTI:

  • Algeria
  • Egitto
  • Etiopia
  • Ghana
  • Kenya
  • Libia
  • Marocco
  • Mozambico
  • Nigeria
  • Senegal
  • Somalia
  • Sudafrica
  • Sudan
  • Tanzania
  • Tunisia
  • Uganda
  • Zambia
  • Zimbabwe

Esempio per il Marocco :   

Il “Piano Mattei per l’Africa” include specifici  accordi di cooperazione tra l’Italia e il Marocco, che mirano a rafforzare le relazioni bilaterali in diversi settori strategici. L’accordo bilaterale in materia di lavoro tra Italia e Regno del Marocco, firmato nel 2005, ha istituito un quadro di cooperazione per regolare gli ingressi per lavoro subordinato e stagionale, migliorando l’incontro tra domanda e offerta di lavoro tra i due Paesi. Questo accordo ha permesso di stabilire un sistema organizzato per la migrazione lavorativa, riducendo l’immigrazione irregolare e favorendo la formazione professionale in Marocco.

Principali Aspetti dell’Accordo

  1. Liste di Lavoratori: l’accordo prevede che Marocco predisponga liste di lavoratori qualificati, contenenti informazioni dettagliate sui titoli di studio, le qualifiche professionali e la conoscenza della lingua italiana. Queste liste sono rese disponibili ai datori di lavoro italiani attraverso le autorità Consolari
  2. Corsi di Formazione: Istituire corsi di formazione professionale in Marocco, con un focus particolare sull’insegnamento della lingua italiana. E dove i partecipanti hanno priorità per l’ingresso in Italia per motivi di lavoro
  3. Collaborazione Intergovernativa: L’accordo che coinvolge vari ministeri e agenzie di entrambi i Paesi, facilitando una stretta cooperazione in materia di politica del lavoro e formazione professionale. Questo ha include il coordinamento tra il Ministero della Solidarietà Sociale italiano e il Ministero dell’Impiego e della Formazione Professionale marocchino

Obiettivi dell’Accordo

  • Regolamentare gli Ingressi: L’accordo mirava a regolamentare gli ingressi in Italia per lavoro, riducendo l’immigrazione irregolare e migliorando la gestione dei flussi migratori.
  • Promuovere la Formazione: Incentivare la formazione professionale in Marocco per preparare i lavoratori a soddisfare le esigenze del mercato del lavoro italiano.
  • Facilitare l’Integrazione: Migliorare l’integrazione dei lavoratori marocchini in Italia attraverso la conoscenza della lingua e delle pratiche lavorative italiane.

L’accordo del 2005 getta le basi per una cooperazione più strutturata e ha contribuito a creare un modello di gestione migratoria che favorisce l’immigrazione regolare e qualificata. Questo approccio permetterebbe di soddisfare le esigenze di manodopera delle imprese italiane e di fornire opportunità di lavoro e formazione ai cittadini marocchini, nonchè a contrastare l’immigrazione irregolare.

Scarica l’accordo bilaterale in materia di lavoro tra governo Italiano e regno del Marocco.
Scarica il protocollo esecutivo.

Scarica i codici legislativi degli Stati dell’Africa, in lingua originale e tradotti anche in Italiano.
(clicca sul nome del paese di cui vuoi scaricare lo zip con tutti i contenuti)

Scarica il codice dell’OHADA
(Organizzazione per l’armonizzazione del diritto commerciale in Africa)